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CyberInstaller
Suite 2024 v1.1
Frequently Asked Questions -
(under translation!)
This
page lists the answers to all
the most frequently questions asked by the many users
of CyberInstaller
Suite.
It is highly recommanded to read this page before asking questions to the technical support, because, probably, someone before you could have had your same issue. This way you will immediately find the answer you were looking for and you can go on with your work, with no more delays. It is also available a forum: registering to it is highly recommanded to communicate with the author anything you wish to ask or say and to talk with all the others users worldwide. If you do not find your answer in this page, try to send it on the forum: in little time you will receive an answer from the many software users or even from the author. It is adviced to come back often to this page, because it is updated frequently every time that requests are sent to the technical support or to the customers service. Frequently Asked Questions User manual (English - under updating)
Embed Crystal Reports in a CyberInstaller package (Italian only - under translation) FAQ index: (under translation!) 1. What is CyberInstaller Suite? CyberInstaller Suite is a suite of programs for
the creation of installation
packages
to distribute application written using any development
environment (Basic, C, C++, Delphi, Fortran, Java,
PHP, .Net, Visual Basic, ecc.),
2. Is CyberInstaller Suite free? Yes. The "Free" version is completely free of charge and allows you to distribute your freeware software easily and cheaply, but with some limitations respect to the registered licenses (that can be enabled by inserting an activation code).
3. Is it possible to distribute commercial packages with the "FREE" version? No. To distribute commercial packages you need to own a Professional license.
4. Wich are the available licenses? The available licenses that the "Free" one can be upgraded to, are: "Personal" and "Professional". It exists also a third license, the "Beta - testing", that is licensed only to qualified personnel.
5. Quali sono le differenze tra le varie licenze? Free:
completamente gratuita. Anche se ridotta
nel numero e nella potenza delle funzionalità offerte,
consente
di creare pacchetti freeware completamente funzionanti (componenti:
200, valori registro: 5, estensioni: 2, collegamenti: 10, applicazioni:
3, attributi: 10, pacchetto: 50 MB (solo freeware). Funzioni limitate:
inserimento dati. Funzioni disabilitate: editor, importazione, modifica
crediti, manuale in linea.
6. Se si parla di suite, quali sono i moduli inclusi e qual è la loro funzione? I programmi compresi sono 4. Installer è il cuore di CyberInstaller Suite. Si tratta infatti dell'installer che vedranno i vostri utenti e si occuperà di fare funzionare il vostro applicativo su qualunque PC dotato di qualunque sistema operativo Microsoft. Studio è il software adibito alla creazione dei pacchetti di installazione per CyberInstaller, che permette, attraverso una ricca interfaccia grafica, di preparare la struttura di cartelle necessaria e la modifica dello script di installazione in base ai parametri prestabiliti, tramite i quali definire la modalità di installazione. Tutto questo in modo completamente automatico e assistito. Inoltre CyberInstaller Studio dà la possibilità di trasformare il pacchetto creato in un archivio eseguibile compresso autoscompattante. Questo garantisce la possibilità di distribuire il proprio applicativo tramite un unico file e l'utente finale non dovrà fare altro che eseguire tale file per lanciare la scompattazione del pacchetto e avviare l'installazione dello stesso, il tutto in modo trasparente. Extractor è il modulo necessario per la scompattazione dell'eseguibile autoestraente e il successivo avvio dell'installazione. CISUpdater è il modulo di aggiornamento on-line, che consente di controllare, scaricare e installare eventuali aggiornamenti dei singoli moduli CIS (o della suite completa) presenti sul sito SilverCyberTech.
7. Perché dovrei scegliere CyberInstaller al posto di altri installer presenti sul mercato? Sono 10 i suoi punti di forza: 1.
motore di
installazione/rimozione proprietario, compatto, veloce e sicuro: il
motore di installazione proprietario (CyberInstaller) permette di
distribuire i propri pacchetti su qualsiasi versione di Windows, anche
senza Windows Installer installato (e quindi senza dovere costringere
l’utente ad un eventuale aggiornamento di questo componente).
Inoltre, grazie alle sue dimensioni ridotte, permette di creare
pacchetti di installazione estremamente compatti e quindi idonei alla
distribuzione via Internet. 8. Se cerco di utilizzare alcune funzioni di Studio mi viene detto che non ho la licenza necessaria. Cosa devo fare? Richiedere un aggiornamento della licenza in proprio possesso al servizio clienti oppure consultare la pagina Licenze Registrate, che contiene anche il listino prezzi aggiornato e le modalità di pagamento possibili, tra cui la possibilità di acquistare direttamente on-line tramite carta di credito e servizio PayPal nel negozio on-line.
9. Perché il pannello di analisi progetto in tempo reale (in basso) mi dice che non è stato inserito alcun dato quando creo un nuovo progetto? Sbaglio qualcosa? No.
Le
segnalazioni nel pannello di analisi devono
essere viste come una sorta di lista di cose da fare
affinché il
progetto funzioni correttamente. Naturalmente Studio non può
sapere se alcune scelte sono volute, per cui identifica con un icona
rossa le segnalazioni che non permetteranno di creare il pacchetto e
sono dovute sicuramente ad un errore, con una gialla con un punto
esclamativo quelle che potrebbero essere potenziali problemi e quelle
con una semplice "i" di informazioni quelle che sono dei semplici
consigli. Gli ultimi due tipi possono essere ignorati,
poiché
possono essere frutto di scelte fatte in fase di composizione del
pacchetto.
10. Perché ogni tanto compare un asterisco (*) accanto al nome del progetto sulla barra del titolo di Studio? L'asterisco sulla barra del titolo sta a significare che ci sono modifiche non salvate apportate al progetto corrente. Salvando il progetto l'asterisco scomparirà, a riprova del fatto che tutte le modifiche sono state salvate.
11. Quando inserisco alcune immagini al passo 2 Studio mi dice che non sono delle dimensioni corrette. Come faccio a sapere di che dimensione è l'immagine che ho inserito? Dopo aver inserito l'immagine Studio controllerà immediatamente se questa è delle dimensioni idonee, in caso contrario visualizzerà un messaggio di avviso con le dimensioni correnti e quelle corrette, inoltre verrà aggiunta una segnalazione del pannello di analisi (sempre con entrambe le dimensioni). Per conoscere le dimensioni dell'immagine inserita (magari in caso questa sia più piccola di quella corretta, visto che in questo caso non verrà visualizzata alcuna segnalazione) basterà cliccare sul pulsante "Anteprima" dell'immagine che si desidera controllare: apparirà una finestra con l'immagine in questione; in alto verrà visualizzato il nome del file, le dimensioni dell'immagine e l'occupazione su disco.
12. Al passo 3 "Documentazione", dove vengono inseriti i crediti personalizzati? Inserendo dei crediti personalizzati i crediti originari dell'autore e della software house produttrice di CyberInstaller Suite verranno rimossi. Al loro posto verranno visualizzati i nuovi crediti. Questi verranno visualizzati durante l'installazione del pacchetto in una finestra che apparirà quando l'utente cliccherà sul pulsante "?". Se al passo 1 si tolgono i crediti SilverCyberTech e si lascia vuota la casella di controllo "Utilizza crediti personalizzati" al passo 3, non verrà visualizzato il pulsante "?" durante l'installazione del pacchetto.
13. Al passo 4 "Dati", come faccio a visualizzare solo i file di un certo tipo? E' sufficiente inserire nel campo "Filtro" l'estensione desiderata (es.: "*.zip" o "*.manifest", senza virgolette) e premere INVIO. A questo punto basta, dopo avere selezionato la cartella destinazione sul sistema dell'utente nel riquadro in basso, selezionare il/i file che si desidera aggiungere e cliccare sul pulsante "Aggiungi" di destra.
14. Al passo 4 "Dati" è possibile creare una nuova cartella con un nome diverso da "Nuova cartella"? Sì. La procedura è esattamente la stessa per rinominare una cartella in Esplora Risorse di Windows: basta selezionare la cartella destinazione in cui si desidera creare la nuova cartella, fare clic sul pulsante "Nuova" per crearla, dopodiché selezionare il nodo "Nuova cartella" e fare nuovamente clic (nota: non è un doppio clic!) su di questa per potere modificarne il nome a piacimento.
15. E' possibile interrompere la procedura di inserimento dati una volta che questa ha avuto inizio? No. Studio avverte della dimensione della cartella che si sta per aggiungere al pacchetto destinazione e chiede una conferma. Controllando i dati visualizzati e la dimensione totale, bisognerà confermare l'inserimento dati. Fatto questo non sarà più possibile interrompere la procedura.
16. E' possibile aggiungere i dati al sistema destinazione tramite drag&drop? No, non ancora.
17. Cos'è la cartella di lavoro? Come devo impostarla? E' una cartella temporanea utilizzata da Studio per i passi intermedi di creazione del pacchetto. Non serve impostarla, nella maggior parte dei casi è sufficiente accettare l'impostazione proposta di default (verrà proposta la cartella temporanea di sistema dell'utente correntemente loggato). A creazione ultimata tale cartella verrà automaticamente cancellata (se non specificato altrimenti).
18. Ho visto che sono stati aggiunti automaticamente alcuni elementi alla lista di cartella al passo 5. Perché? Le cartelle da creare vengono aggiunte automaticamente da Studio se sono necessarie, quindi nella maggior parte dei casi non è consigliabile modificare manualmente tale lista. Le cartelle sono aggiunte principalmente durante la fase di aggiunta dati al pacchetto al passo 4, ma anche durante l'aggiunta di collegamenti al passo 11. Le cartelle sono sincronizzate al passo 4.
19. Ho visto che sono stati aggiunti automaticamente alcuni elementi alla lista di file al passo 6. Perché? I file aggiunti al passo 6 sono un riepilogo di tutti quelli inseriti al passo 4 e in più mostrano i parametri di installazione, che è possibile modificare per ciascun file. I file in questo passo sono perfettamente sincronizzati al passo 4, quindi l'aggiunta o la cancellazione di qualcuno di questi verrà riflessa immediatamente nell'altro passo.
20. Quando devo aggiungere file al passo 6 manualmente? Mai, nella maggior parte dei casi. E' sufficiente utilizzare il passo 4 per inserire i dati che si desidera vengano inglobati nel pacchetto e il Trova Dipendenze per fare inserire automaticamente a Studio i file di supporto necessari per fare funzionare l'applicazione sul sistema dell'utente. In entrambi i casi, i file verranno automaticamente aggiunti al passo 6, senza che si riveli necessario alcun intervento manuale. L'unico caso in cui si rivela necessario l'utilizzo del passo 6 è quando si desiderasse modificare manualmente i parametri di installazione per ogni singolo file.
21. Come fa Studio a sapere se un file necessita registrazione o meno? Studio, per proporre di default il parametro registrazione, analizza il file in questione e se questo contiene una certa funzione vuol dire che si tratta o di un controllo OCX o di una DLL ActiveX, e può quindi essere registrata. Questo modo di procedere produce risultati corretti nella maggior parte dei casi. In quelli, remoti, in cui alcuni file, pur necessitando registrazione, non devono essere registrati (per vari motivi), è possibile modificare manualmente il parametro relativo. In ogni caso, lasciando a Studio la facoltà di scegliere automaticamente si otterranno sempre i migliori risultati.
22. Quando potrebbe essere utile aggiungere delle applicazioni esterne al pacchetto? Nei casi in cui il Trova Dipendenze rilevasse che è necessario un installer di terze parti per la corretta installazione della propria applicazione (oppure lo si vuole fare autonomamente), o ancora quando si desidera creare dei sotto-pacchetti che verranno avviati solo in base a certe condizioni del sistema destinazione (tramite il parametro "Esecuzione condizionale", es. il sistema operativo o la presenza di particolari chiavi di registro), o ancora per avviare una propria applicazione durante l'installazione, o infine per avviare l'applicazione che si è appena installata.
23. Cosa vuol dire associare un'estensione? Significa legare, a livello di sistema, un certo tipo di file a un dato programma (è possibile associare più estensioni ad uno stesso programma, ma una stessa estensione non può essere associata a più programmi). In questo modo sarà possibile, ultimata l'installazione, aprire direttamente nel programma associato un file con l'estensione specificata semplicemente con un doppio clic su tale file. Il programma associato dovrebbe essere un eseguibile preso tra i file eseguibili del pacchetto (per questo motivo è consigliabile utilizzare l'attività "Crea prototipi associazione" del passo 9, per modificare poi gli elementi che verranno aggiunti automaticamente alla lista in base alle proprie preferenze).
24. Quando potrebbe risultare utile impostare degli attributi per i file del pacchetto? Ad esempio quando si desidera proteggere un gruppo di file con l'attributo "sola lettura" (read-only). E' consigliabile utilizzare le attività del passo 10 per impostare un attributo a tutti i file del pacchetto automaticamente.
25. E' necessario aggiungere dei collegamenti al pacchetto? No, ma per i pacchetti più comuni è altamente raccomandato. Tali collegamenti serviranno per semplificare all'utente l'avvio delle applicazioni installate. E' possibile creare i collegamenti in qualsiasi cartella sul sistema destinazione, ma è altamente consigliato utilizzare come cartelle destinazione solamente il Menu Avvio o il Desktop. E' possibile utilizzare le attività (pannello in basso a sinistra) per aggiungere automaticamente il collegamento alla rimozione del pacchetto e i collegamenti a tutti gli eseguibili presenti nel pacchetto.
26. Come faccio ad aggiungere un collegamento per la rimozione del pacchetto? Cliccare sul pulsante "Aggiungi" del passo 11. Dalla finestre che apparirà spuntare la casella "crea collegamento per lanciare la rimozione del pacchetto" e cliccare su "OK" per salvare le modifiche e chiudere la finestra. Verrà aggiunto in questo modo un collegamento con destinazione |CreateRemovalLink|, che sta ad indicare proprio il collegamento creato automaticamente per la rimozione del pacchetto. In alternativa è possibile utilizzare l'apposita attività (pannello in basso a sinistra) o l'autocomposizione guidata.
27. Cos'è di preciso il "Riepilogo creazione pacchetto"? E' un documento descrittivo (file log) che comprende tutte le azioni che verranno intraprese durante la creazione del pacchetto di installazione da parte di Studio. Sono elencati tutti i file inclusi, tutti i parametri di installazione impostati e tutte le modifiche che saranno apportate al sistema destinazione. Inoltre contiene il contenuto dello script di installazione (cioè il file Install.dat) che indica a CyberInstaller come eseguire la procedura di installazione per il pacchetto corrente.
28. Quando cerco di avviare la creazione del pacchetto mi dice che ci sono alcune segnalazioni. Cosa devo fare? Se le segnalazioni non consentono di creare il pacchetto poiché porterebbero ad errori in fase di installazione o addirittura già in fase di creazione, Studio non permetterà di creare il pacchetto. Se invece le segnalazioni non sono critiche, Studio avviserà della loro presenza (comunque saranno sempre visibili nel pannello di analisi progetto in basso) e chiederà se si desidera creare il pacchetto comunque. Basterà prendere in considerazione le varie segnalazioni e riflettere se sono volute (cioè se si desidera creare il pacchetto con certe impostazioni, anche se queste causano le segnalazioni). In questo caso si potrà procedere tranquillamente con la creazione del pacchetto, nel caso contrario sarà sufficiente rispondere "No" e correggere le impostazioni del progetto.
29. E' possibile fare in modo che, all'apertura o alla creazione di un nuovo progetto, Studio mi proponga già alcune impostazioni da me decise? Sì. E' sufficiente andare in Strumenti/Opzioni/Default e impostare come meglio si crede tutti i parametri desiderati. In questo modo ogni nuovo progetto presenterà di default le nuove impostazioni e la creazione dei pacchetti sarà ancora più spedita.
30. A cosa serve il "Trova Dipendenze"? Alcune
applicazioni, specialmente se sviluppate in
Microsoft Visual Basic, necessitano di varie "dipendenze" e
"componenti" aggiuntivi, oltre ai propri file, per funzionare
correttamente. Per questo motivo Studio integra il "Trova Dipendenze",
uno strumento che aiuterà a cercare automaticamente tutti
quei
file di supporto necessari al corretto funzionamento dell'applicazione.
Il Trova Dipendenze è anche in grado di rilevare e
aggiungere
automaticamente tutti i file di controno (immagini, suoni, di
configurazione, database, documenti, ecc.) che appartengono
all'applicazione che si desidera installare.
31. Alcuni file inseriti dal Trova Dipendenze hanno percorso "sconosciuto". Come faccio a indicargli il percorso corretto? Una volta aggiunti i file rilevati dal Trova Dipendenze, è possibile andare al passo 6 "Dettagli file" per vedere l'elenco di tutti i file inseriti nel pacchetto. Non per tutti i file trovati è possibile rilevare il percorso corretto, per cui il Trova Dipendenze inserisce "sconosciuto" come percorso per questi file che apparentemente non esistono sul sistema locale (pur essendo necessari, almeno apparentemente, per il corretto funzionamento dell'applicazione). Se alcuni file presentano come percorso la stringa "sconosciuto", sarà sufficiente un doppio clic su tali file (sempre al passo 6) per modificarne i parametri e inserirne quindi il percorso corretto.
32. E' necessario creare il file autoscompattante? No, ma è raccomandabile. Dopo la creazione vera e propria del pacchetto Studio chiederà se si desidera procedere con la creazione del file eseguibile compresso autoscompattante. Tale file integra tutto il pacchetto, in forma compressa. La sua utilità è evidente: distribuire un unico file è molto più gestibile, specialmente per i pacchetti scaricabili da Internet. Inoltre gli utenti finali saranno facilitati, poiché per avviare l'installazione basterà avviare tale file autoscompattante.
33. Non devo registrare un componente per cui ho tolto il flag "registrazione", ma Studio mi mostra la segnalazione "il componente ... necessita registrazione" con il punto esclamativo. Come posso eliminarla? E'
sufficiente ignorare la segnalazione e proseguire
comunque nella creazione del pacchetto. E' comunque consigliabile
eliminare il flag di registrazione unicamente quando si è
certi
che, nonostante il Trova Dipendenze rilevi la necessità di
tale
procedura, questo porterebbe a un errore in fase di installazione.
34. Dove viene inserito il collegamento alla rimozione del pacchetto? Nella cartella di gruppo del Menu Avvio selezionata dall'utente in fase di installazione.
35. Come posso indicare di creare un nuovo collegamento nella cartella di gruppo indicata dall'utente? E' sufficiente, nella finestra "Aggiungi collegamento" al passo 11 "Collegamenti", selezionare "cartella di gruppo destinazione nel menu avvio (utente selezionato)" (pattern "|UserMenuFolder|") dalla combobox "Destinazione". In alternativa è possibile utilizzare l'apposita attività (pannello in basso a sinistra) o l'autocomposizione guidata.
36. Ho creato un pacchetto di installazione e il corrispettivo pacchetto eseguibile autoestraente. Posizionandolo nella radice di un CD-ROM mi dà l'errore: "Error setting path [drive]:". Ugualmente posizionandolo nella radice di qualsiasi altro drive. E' possibile eliminare tale inconveniente? Il bug in questione è stato corretto a partire dalla versione 3.02.80 di "Extractor" (il motore dei pacchetti di installazione). Si consiglia di scaricare immediatamente l'aggiornamento in questione e ricreare il pacchetto di installazione.
37. Al passo 4 qual è la cartella corretta che dovrei utilizzare in cui inserire i file utente: <Cartella destinazione> o <Programmi>? Qual è la differenza tra queste due cartelle se io voglio fare in modo che la cartella destinazione proposta in fase di installazione sia "Programmi\Applicazione"? La
cartella corretta è sempre "<Cartella
destinazione>". Solo questa, infatti, garantisce che
l'installazione
venga compiuta sempre nella cartella scelta dall'utente come
destinazione per l'installazione, qualunque cartella l'utente scelga.
Se invece si scegliesse "<Programmi>\Applicazione"
succederebbe
che anche se l'utente scegliesse una cartella diversa, verrebbe
utilizzata sempre "<Programmi>\Applicazione" come
cartella
destinazione. 38. Quando aggiungo un'estensione da associare, devo includere anche il "." nel campo "Estensione"? No,
il punto
non
deve essere aggiunto. E' comunque consigliabile, per aggiungere
un'associazione, utilizzare l'attività "Crea prototipi
associazione" presente nel pannello delle attività a
sinistra.
In questo modo verranno automaticamente aggiunte delle estensioni
fittizie ad ogni eseguibile presente nel pacchetto e basterà
eliminare gli eseguibili che non si intende associare e modificare le
estensioni con quelle desiderate per ottenere le associazioni
desiderate riducendo il rischio di sbagliare.
39. Ho scaricato CyberInstaller Suite 4.10b, ma quando avvio CyberInstaller Studio mi dice che ha causato errori e verrà terminato. Ho Win2000 SP4. Da cosa è dovuto? E'
un bug noto, corretto nella versione 2.45 e relativo alla sola
versione 2.31.872b del modulo CyberInstaller Studio.
Tale problema si manifesta con i seguenti errori in fase di avvio di
Studio:
"CyberInstallerStudio.exe ha causato errori e verrà terminato." oppure "Error reading ImgListMainMenu.Bitmap: Failed to read ImageList data from stream." E il processo viene terminato prematuramente. Il bug è dovuto alla ricompilazione sotto WinXP SP2, che non presenta il problema, così come tutte le versioni di WinXP, e all'utilizzo della libreria COMCTL32.DLL in versione errata). Il problema non si verifica con i pacchetti creati (che gireranno su qualsiasi versione di Windows). Per risolvere il problema è sufficiente scaricare una versione successiva di CyberInstaller Studio. 40. Utilizzo la versione 2.45 di CyberInstaller Studio e quando carico un progetto creato con una versione precedente mi dice che si è verificato l'errore "... is not a valid integer value" dopodichè mi appare una finestra che mi chiede se convertire automaticamente il progetto. Cosa faccio? E'
normale.
L'errore descritto è dovuto unicamente al fatto che il
progetto
è creato con una versione obsoleta di CyberInstaller
Studio, dovuto più
precisamente al cambiamento del carattere
separatore tra i parametri dello script. E' sufficiente ignorare
l'errore e procedere con la conversione automatica del progetto
(basterà rispondere Sì alla finestra di dialogo
successiva) per riuscire ad aprire il vecchio progetto senza problemi e
aggiornarlo nel nuovo formato.
41. Ho scaricato la versione 2.20 di CyberInstaller Suite (contenente CIStudio 3.20.2045). Dopo la creazione di un pacchetto ricevo il seguente messaggio: "Il file autoestraente nomeprogramma.exe non contiene pacchetti o è corrotto". Ho installato CIS prima come update e in seguito come full ma il problema è il medesimo. Come posso risolverlo? Disinstallando
la vecchia versione e successivamente installando la full, oppure
utilizzando il pacchetto aggiornamento, rimane il file "config.dat" che
contiene appunto, tra le altre cose, la posizione e il nome del file
Extractor.dat (essenziale per la creazione dei pacchetti
autoestraenti). Poichè con la nuova versione di CIS il file
ha cambiato nome, per distinguersi nei vari linguaggi (ITA + ING), il
vecchio config.dat punterà ancora a Extractor.dat, quando
invece il nuovo si chiama (per l'italiano) "Extractor_ITA.dat".
Per risolvere: 1) cancellare il file config.dat e riavviare Studio oppure 2) da Strumenti/Opzioni/Principale indicare la posizione del file "Extractor_ITA.dat" nel campo "File CyberExtractor (.dat)" e cliccare su OK. 42. Ho disinstallato la release 2.1 e ho installato la 2.20 full. Quando apro un progetto il programma mi segnala che il CyberInstaller Extractor non è stato trovato e non sarà possibile creare pacchetti Auto-estraenti. E' un bug? Disinstallando la vecchia versione e successivamente installando la full, oppure utilizzando il pacchetto aggiornamento, rimane il file "config.dat" che contiene appunto, tra le altre cose, la posizione e il nome del file Extractor.dat (essenziale per la creazione dei pacchetti autoestraenti). Poichè con la nuova versione di CIS il file ha cambiato nome, per distinguersi nei vari linguaggi (ITA + ING), il vecchio config.dat punterà ancora a Extractor.dat, quando invece il nuovo si chiama (per l'italiano) "Extractor_ITA.dat". Per risolvere: 1) cancellare il file config.dat e riavviare Studio oppure 2) da Strumenti/Opzioni/Principale indicare la posizione del file "Extractor_ITA.dat" nel campo "File CyberExtractor (.dat)" e cliccare su OK. Tutto normale quindi, nessun bug! 43. Il programma ha generato il set d’installazione, ma quando deve generare l’eseguibile mi compare l’errore seguente: "ZipArchive: Cannot open file "C:\WINDOWS\system32\MSVBCM60.DLL" - Native error: 00033. File processing error, possibly disk is full."Naturalmente il file indicato è al suo posto e lo spazio su disco è più che sufficiente. A cosa è dovuto e come risolverlo? L'errore in figura non è un vero e proprio errore, infatti il pacchetto viene creato normalmente. Si verifica perchè l'IDE di VB6, che accede in modo esclusivo al file MSVBVM60.DLL (o a MSVBVM50.DLL nel caso di VB5), è aperto al momento della creazione del pacchetto. Per ovviare basta semplicemente chiudere l'IDE di VB prima di creare il pacchetto, oppure togliere l'inclusione del file in questione da Strumenti -> Opzioni -> Eseguibile (ma notare che così facendo il pacchetto non potrà essere installato nei sistemi precedenti a Win98SE). 44. E' possibile installare le due versioni contemporaneamente (quella attualmente in mio possesso e la nuova)? Certamente. E' sufficiente scaricare il pacchetto "full" e installarlo in una cartella differente rispetto a quella in cui è installata la versione attuale (cioè non sopra la vecchia versione). In ogni caso durante l'installazione verrà presentato un messaggio in caso di cartella destinazione non vuota (nel qual caso, specificarne un'altra). 45. Perchè pur avendo installato il pacchetto "completo" (full) di CIS appena avviato Studio il modulo di aggiornamento on-line (CISUpdater) mi indica che CyberExtractor non è aggiornato? Forse il nuovo CyberExtractor non è contenuto nel pacchetto? Naturalmente i pacchetti CIS "completo" e "aggiornamento" contengono anche la versione aggiornata di Extractor (in italiano e in inglese). Il problema in questione si verifica in una particolare condizione: se si proviene da una vecchia versione che indica ancora nel CONFIG.DAT il file Extractor.dat anzichè il nuovo Extractor_ITA.dat , il pacchetto update non può aggiornarlo e si verificava il problema descritto nella faq n°41. Il CIS Updater mette fine a questo problema, però è necessario cliccare sul pulsante AGGIORNA per scaricare il mini-pacco-patch di aggiornamento. 46. Come faccio a creare un pacchetto con l'installazione che parta automaticamente, senza chiedere nè visualizzare nulla all'utente? Prima di tutto è necessario creare il pacchetto di installazione avendo cura di selezionare la checkbox "Installazione silente" al passo 1 "Parametri generali". A questo punto, una volta creato l'eseguibile auto-estraente, sarà sufficiente avviare il pacchetto eseguibile con il parametro a riga di comando " /silent". Questo verrà avviato in modalità silente, cioè senza mostrarsi all'utente e verrà immediatamente avviato il processo di scompattazione e installazione, automaticamente. Il tutto in modo trasparente per l'utente finale, che in questo modo vedrà avviarsi il processo di installazione vero e proprio senza ulteriori complicazioni. E' possibile utilizzare questa funzione per realizzare, ad esempio, CD-ROM che in autorun (appena immesso il CD nel lettore) avviano immediatamente l'installazione del pacchetto, in modo da semplificare al massimo la procedura all'utente finale. Es.: ponendo che il nome del pacchetto compresso eseguibile sia "EasyBudget.exe", l'esecuzione silente potrà essere attivata tramite l'esecuzione del seguente comando: EasyBudget.exe /silent 47. Perchè se avvio CISUpdater per controllare gli aggiornamenti in linea mi dice che le versioni dei moduli di CIS installate sono più recenti delle versioni presenti sul vostro sito? Com'è possibile? Ovviamente è impossibile che le versioni dei vari moduli che compongono CyberInstaller Suite installati sul proprio sistema siano più recenti di quelli presenti sul server SilverCyberTech. Questo problema è dovuto al fatto che il file di definizione versioni non viene realmente scaricato dal server, ma ne viene utilizzata una versione obsoleta già presente sul proprio sistema, scaricata in precedenze. Per risolvere il problema cancellare la cache del proprio browser (cancellando fisicamente i file), eliminare tutti i file temporanei di Internet ed eventualmente cancellando anche i cookies. A questo punto chiudere e riavviare CISUpdater e provare a rieseguire la procedura di rilevamento versioni. Eventuali ulteriori malfunzionamenti potranno essere segnalati al supporto tecnico. 48. How can I integrate and execute MSM (Merge Modules) and MSI (Microsoft Installer) files in an installation package created with CyberInstaller Suite? Sometimes you can have the need to use Windows Installer ready-to-use files and packages, as MSM (Merge Modules) or MSI (Microsoft Installer). Using these files can be very useful and effective, because often they contain all the required dependencies to make technology and third parties component work perfectly (first of all: Crystal Reports), so you have a method to create a reliable and safe installation guaranteed by the manufacturer itself. Is it possible to use such files inside a package created by CyberInstaller Suite? The answer is yes, you can already do it starting from CIS 2005 3.1, using the external applications. However, it is necessary to consider that for external applications can be used executable files only. So, how can we do? First of all, it is necessary to download the MsiExec utility from the Microsoft site, or use the one placed in your System32 (or System) folder (in your Windows installation). Adterwards, this can be used as external application passing it your .msi file as parameter, using the following command: msiexec.exe /i If you don't have a .msi file, but just a Merge Module (.msm), you must convert it before using it. To convert it, you can use the freeware utility MSM-to-MSI Converter that will make it possible to convert a .msm in a .msi file. Now you have your MSI, ready to be processed by the MsiExec. All of this will be automatic in CIS 2006, that will manage any technical details explained here in an assisted and hassle-free wizard. |
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